Gli anglosassoni, con la loro proverbiale sintesi, lo hanno battezzato con un nome corto ed esplicativo che ben spiega come di divorzio si tratti ma solo nel sonno: sleep divorce. Un articolo britannico riporta infatti in auge un tema sempre caldo, ovvero quello dell’armonia di coppia da coniugare con la…
Venti minuti, poca cosa, ma quel tanto da consentire alle donne di nutrire il loro fabbisogno e la loro propensione per il multitasking che richiede però maggior riposo. Questa è in sostanza la conclusione alla quale approdano gli esperti di sonno in uno studio realizzato dall’Università della Pennsylvania che evidenzia…
Esistono l’insonnia, l’ipersonnia, il sonnambulismo e varie altre sindromi che non permettono un riposo notturno sano e funzionale. E tra questi si è aggiunto ultimamente un disturbo inedito e figlio dei nostri tempi: l’ortosomnia, ovvero l’ossessione per il sonno notturno e la mania di tracciarlo, di cui si parla in…
Condividiamo questo video che troviamo molto interessante, ispirato dal Blog “Early To Rise” di Craig Ballantyne istruttore fitness, che ha creato questa formula che si chiama “10-3-2-1-0”. Buona visione
Torniamo sul concetto di qualità del sonno: perché il riposo notturno sia efficace occorre ovviamente che sia anche di qualità e giusto, nel senso che anche un eccesso di sonno non è sano ed è in qualche modo l’altra faccia di un disturbo. Il sonno deve essere lungo e riposante,…
Sonno ed età: ecco perché gli anziani dormono meno (o comunque diversamente) E’ cosa nota: con l’età il riposo notturno cambia e, in linea di massima, peggiora. I motivi sono molti, alcuni anche imputabili al fatto che con l’età senile spesso il sonno si frammenta in tanti piccoli sonnellini che…
Spesso si parla di sonno in termini di ore di riposo, ma non si parla a sufficienza di qualità del sonno, altrettanto importante, poiché accanto ai numeri (sconvolgenti) di persone che non dormono a sufficienza ve ne sono tantissime che riposano male. Un articolo riflette sulle possibili ragioni di un…
Questo ormone prezioso che regola il ritmo circadiano può essere sollecitato in molti modi e uno di questi è attraverso il cibo. La melatonina è infatti presente anche in natura ed è contenuta prevalentemente in alimenti di origine vegetale, come l’avena, il mais, le mandorle, il cacao, alcuni ortaggi, tra…
Torniamo sui consigli per inseguire la qualità (e non solo la quantità) del sonno. Questa volta provengono dalla National Sleep Foundation americana. Primo, l’85% del tempo della permanenza a letto deve essere dedicata al sonno. Altrimenti meglio alzarsi. Vietato dunque contare le pecorelle o pensare. Secondo: se ci si sveglia…
Gli abitanti di Singapore sono quelli che dormono meno e anche quelli che vanno a nanna più tardi. Le ore di sonno sono poche (o comunque insufficienti) per tutti, ma a seconda del segmento anagrafico le differenze sono importanti, con un minimo assoluto registrato dalla cosiddetta generazione dei Baby Boomers…
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